venerdì 4 settembre 2009
BERLUSCONI CI CONSIDERA PER QUELLO CHE SIAMO
L'italiano ha un grande nemico ed e' la sua sinistra la quale continua ad arretrare su tutti i terreni.Solo pochi dirigenti o quadri che intascano privilegi e somme ingenti e con l'inganno propongono sempre altri gaglioffi che come despoti persiani si tramandano il vile scranno.Una sinistra asservita al padrone o alla famiglia locale fa soltanto esercizio di dialettica una sinistra che ha distrutto l'unica vittoria degna di questo appellativo ,quella partigiana.Oggi per esempio nella mia citta LIVORNO il primo cittadino uno sciacallo di nome COSIMI ALESSANDRO,continua ad essere servito dai suoi valvassori come in un vecchio e buio sistema feudale.Infatti i suoi scagnozzi prendono cifre spropositate e difendono il vile cane che nella sua pubblica cuccia continua a distribuire favori a destra e a manca.Di tanto in tanto l'ignobile cittadino si avvale di alcune schiere di vigili urbani che ignoranti come la merda obbediscono per pochi euro di straordinari.E' proprio l'elite del partrito democratico che ha portato miseria ed incapacita gettando fango sulla dottrina comunista quindi dobbiamo prendere le armi ma non contro il despota BERLUSCONI bensi contro il vile giogo dei quadri dirigenti del partito democratico.O questo continuera nel fare arretrare con politiche nascoste dal RIFORMISMO il popolo italiano.Questa e' la grande disillusione QUINDI DOBBIAMO ASSALTARE IL PALAZZO D'INVERNO.