giovedì 29 ottobre 2009
PALUDE
Anche questa volta trascini, nuovi e labili confini nei loro margini per oltre un chiaro punto, la dove vani i bersagli aleggiano come ataviche promesse trascinano giu nel tuo mirabile corpo dove consono non e'.Di una nascosta e forse mirabile cultura ne fai scempio.Quale porco comodo instabile e prono a quel puzzo di cazzo che avrai impregnato per tutta la tua sporca ed insulsa vita.Sicuramente anche addirittura una falsa ed inutile maternita non potrai mai e poi mai darti quella desiderata serenita.Con quel piede porcino dietro ad una timida prova camminerai per strade a te rivali,per un inutile acerrima sfida.E ti confronterai invano con quel mondo che non ti appartiene.Tra nugoli di polvere e spigoli incautamente disseminati da una cultura corrotta avulsa eternamente al suo insieme.Una Comunita dedita all'infimo destino dal quale inconsapevolmente individui allegri attingono.Ed un rapido pieno desiderio al consumo viene annoverato.A questo irreparabile traguardo, gli uni e gli altri accalcano le squallide strade,gia fagocitate da opportunisti di vile mestiere.